Gallo Giallo

Il Gallo Giallo è un affascinante blend ottenuto dall'unione di due vini bianchi di carattere, ciascuno con la propria storia e personalità. Il primo componente di questo connubio è ricavato da uve Famoso, un vitigno autoctono romagnolo di grande interesse ed un elevato profilo aromatico. Queste uve vengono raccolte a mano da un giovane vigneto di circa 10 anni, situato alle porte di Brisighella, ai piedi degli ultimi suggestivi calanchi. Il vigneto, con esposizione nord-est e a un'altitudine di 100 metri sul livello del mare, gode di condizioni ideali per lo sviluppo aromatico delle uve.

Una volta in cantina, le uve Famoso effettuano una fermentazione in bianco. Dopo la diraspatura, gli acini vengono delicatamente pressati con il torchio per estrarre solo il mosto fiore, la parte più pregiata. La fermentazione avviene in modo del tutto naturale, affidata esclusivamente ai lieviti indigeni presenti sugli acini. Verso la fine di questo processo, il vino viene svinato e conservato in acciaio fino all'inizio di dicembre, quando si procede al primo travaso.

Il secondo protagonista di questo blend è ottenuto da uve Trebbiano di Romagna, anch'esse raccolte a mano per garantire una selezione accurata del prodotto. Queste uve provengono da una vigna di circa 45 anni, situata in località Strada Casale a un'altitudine di 150 metri. In cantina, dopo la pigiatura, si avvia la fermentazione naturale grazie ai lieviti indigeni. La particolarità di questo processo risiede nella macerazione di 20 giorni a cielo aperto, che permette di estrarre la giusta quantità di polpa, conferendo corpo al vino.

Durante i primi 10 giorni di macerazione, vengono eseguiti due rimontaggi al giorno, mentre nei restanti 10 si procede con una macerazione statica. Questa tecnica consente di evitare l'estrazione eccessiva di fecce e prevenire l'ossidazione del vino.

A fine febbraio, si effettua un secondo travaso per eliminare le poche fecce grosse rimaste. Durante le operazioni di travaso, viene aggiunto un quantitativo di 2 grammi di metabisolfito di potassio per volta per garantire la stabilità del prodotto ed evitare ossidazioni indesiderate.

L'unione di questi due vini avviene all'inizio di dicembre, creando un blend armonioso che racchiude le caratteristiche uniche di entrambi i vitigni. Il Gallo Giallo viene infine imbottigliato a metà maggio e lasciato riposare per i successivi 6 mesi, permettendo agli aromi di integrarsi e al vino di raggiungere il suo pieno potenziale. Il risultato è un vino bianco di grande personalità, che esprime la ricchezza e la diversità del territorio romagnolo.

(Borgognotta)

La Storia del Vino:

Informazioni del Vino:

Uvaggio:
50% Famoso
50% Trebbiano di Romgna

Bottiglie Prodotte:
400bot